Nel giorno in cui alla presenza del vescovo ausiliare mons. Cesare Di Pietro, l’Autorità portuale ha inaugurato alla presenza di tante autorità il varco Buccari, nell’ambito di un programma di miglioramento dell’efficienza e della sicurezza del porto, il commissario De Simone, che ormai ha concluso la sua esperienza messinese ha dato delle preziose notizie per quel che concerne la banchina XX Luglio e il dragaggio dei fondali. Per quel che concerne la prima, dopo la consegna dell’accertamento tecnico contabile da parte della commissione di collaudo, si è immediatamente proceduto con l’avvio dell’appalto della nuova viabilità stradale portuale, stralciando le relative aree dal progetto originario. La nuova progettazione, che proprio in questi giorni è in fase di affidamento, permetterà di ottenere entro il 2020 una nuova viabilità bidirezionale (dal Terminal navi in località acqueviole fino all’esistente varco Bixio) entro i confini portuali consentendo di liberare la viabilità cittadina. Con riferimento al riappalto delle opere, che la Ditta Scuttari aveva realizzato con un avanzamento pari a circa il 75%, è attualmente in fase di avvio la progettazione dello stralcio di ultimazione, a cura dell’Ufficio Tecnico del Provveditorato OO.PP.. Allo stato attuale è presumibile che, dopo l’acquisizione dei pareri, entro l’estate del 2020 le opere saranno appaltate.
Dragaggio Milazzo. La perizia di variante, necessaria per consentire la ripresa dei lavori, è stata approvata nei mesi di maggio e giugno rispettivamente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e da quello dell’Ambiente. È attualmente in corso la gara per il monitoraggio ambientale, previsto nel decreto di approvazione del ministero dell’ambiente e si conta di poter riprendere i lavori entro dicembre 2019. Gli stessi avranno una durata di 12 mesi con conclusione prevista a dicembre 2020.